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Progetto Dossier Sanitario Elettronico San Raffaele - Intervista al Direttore Logistica Centrale di San Raffaele S.p.A.
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- Creato Giovedì, 23 Settembre 2010 13:00
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Da pochi giorni è stato presentato ufficialmente alla Direzione della BU ICT di San Raffaele il Piano delle attività (gantt) del Progetto Dossier Sanitario Elettronico San Raffaele (DSE_SR). Il piano di progetto prevede la conclusione dei lavori entro la fine del 2011, con uno step intermedio a luglio 2011 quando il DSE diventerà una realtà operativa presso la struttura di Pisana.
Il piano di progetto prevede, tra le altre, l’attività di efficientamento dei processi di gestione dei farmaci attraverso l’adozione dello standard CODIFA.
CODIFA è una banca dati farmaceutica contenente tutti i prodotti acquistabili in Italia nel canale farmacia. Questa banca dati viene aggiornata quotidianamente grazie al continuo recepimento delle novità pubblicate in Gazzetta Ufficiale e rappresenta anche un formato ampiamente riconosciuto per la codifica dei farmaci mediante i codici ministeriali AIC.
Il Dott. Franco Pianozza, Direttore della Logistica Centrale di San Raffaele SpA, è il Responsabile di una delle Funzioni aziendali su cui il Progetto avrà un impatto rilevante.
I: Dott. Pianozza, quali aspetti dei processi logistici toccherà il Progetto DSE?
P: Il progetto DSE_SR, per quanto riguarda l’ambito logistico, si propone attraverso l’adozione dello standard CODIFA e la razionalizzazione delle banche dati per la gestione di farmaci, galenici e presidi presenti sugli applicativi SAP e SISWeb, di informatizzare i processi di prescrizione dei farmaci da parte del personale medico, di approvvigionamento e di gestione del magazzino. Ad esempio sarà possibile automatizzare lo scarico delle confezioni di farmaci, galenici e presidi mediante lettori barcode, sollevando gli operatori sanitari dall’onere di svolgere tali operazioni manualmente, ed associare ad ogni farmaco l’elenco dei presidi necessari per la somministrazione della singola unità.
I: Tutto ciò che benefici apporterà?
P: I benefici di questo insieme organico di interventi sono molteplici: il principale, a mio avviso, riguarda le modalità di erogazione del servizio. L’adozione di uno standard per la codifica dei farmaci e l’automatizzazione dei processi permettono di innalzare i livelli di qualità e sicurezza nell’erogazione dei servizi al paziente migliorando l’attuale sistema di controllo interno. In questo modo sarà possibile intraprendere un processo mirato alla minimizzazione del rischio clinico attraverso la tracciabilità completa del percorso del farmaco, dall’atto della prescrizione medica al “letto del paziente”. Ciò significa poter conoscere la data e l’ora in cui uno specifico farmaco è stato somministrato ad un paziente. Questa rappresenta anche un’importante svolta a livello organizzativo in quanto consente di definire meglio compiti, ruoli e responsabilità delle risorse che partecipano, nelle varie fasi, all’intero processo di cura del paziente, dal magazziniere che effettua l’entrata merce al personale sanitario che somministra il farmaco.
Ma ci aspettiamo vantaggi anche di natura economica: con l’informatizzazione delle attività a basso valore aggiunto sarà possibile impiegare più efficientemente le risorse, migliorando la produttività, e con la disponibilità di un archivio consistente e completo di farmaci sarà possibile ottimizzare i costi di gestione, riducendo le ridondanze.
I: Come si inserisce il Progetto DSE_SR nell’ambito delle sfide che l’azienda dovrà affrontare in futuro?
P: Il mercato oggi nel comparto sanità sta vivendo un’importante evoluzione che sta spostando sempre di più i fattori di differenziazione delle strutture verso la professionalizzazione delle risorse ed il miglioramento degli aspetti di erogazione del servizio. Questo l’azienda, a mio avviso, con grande lungimiranza, lo ha compreso da tempo. Soprattutto ha compreso che la sfida principale è rappresentata dall’individuare il giusto punto di equilibrio tra costi di gestione e qualità del servizio offerto e crediamo che questo progetto vada proprio in questa direzione.
I: La ringrazio, Dott. Pianozza.
P: Grazie a Lei.